In questo numero (editoriale)

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Forziamo l'aurora

Siamo in pieno cammino sinodale, alla ricerca, tutti insieme della volontà di Dio sulla Chiesa. Tutti siamo chiamati a metterci in gioco, con umiltà e pazienza, ad aprire occhi, orecchie, a passare dall'io al noi. Il protagonista assoluto è lo Spirito Santo, che «muove e attira», come diceva sant'Ignazio nei suoi Esercizi spirituali. Un contributo al cammino sinodale, visto in prospettiva clariana, lo offre sr. DIANA PAPA: le nostre fraternità possono testimoniare la forza della Parola condivisa e della vita fraterna, la ricerca del Volto di Dio nelle pieghe della storia e delle relazioni, nella stabilità che caratterizza la nostra vita. [...]

 

Il sinodo non è un parlamento. né un'indagine sulle opinioni, né un grande gruppo di studio. Più volte papa Francesco ci ha richiamato a «una Chiesa che non si separa dalla vita» (9 ottobre 2021) ma «la abita dentro» (13 settembre 2021), con lo stile proprio di Dio, fatto di vicinanza, compassione e tenerezza.[...].

«L'unità è pellegrinaggio, l'unità è dialogo, l'unità è desiderio» (discorso alla delegazione di monaci delle Chiese ortodosse orientali, 23 febbraio 2023). Se nel nostro cammino cristiano viviamo queste tre dimensioni, possiamo «forzare l'aurora a nascere, credendoci» (mons. Tonino Bello, «Lo sguardo», a 30 anni dalla morte).

 

 

Siamo tutti dei cercatori, perché Dio per primo e da sempre cerca l'uomo (don SANDRO CAROTTA ci parla della donna samaritana, del suo desiderio e del suo lasciarsi trovare da Cristo). Guardando a Maria impariamo come lo Spirito sia «la legge nuova del credente» e la vita del cristiano vita relazionale nella santa Trinità (ANDREEA CHIRICHEş e MICHELE PERCHINUNNO concludono il loro studio prendendo in considerazione l'antifona mariana dell'Ufficio della Passione). Cibo per la vita terrena in pellegrinaggio verso quella eterna è l'Eucaristia (LUCIANA MARIA MIRRI ce ne parla attraverso la voce di alcuni teologi e pensatori ortodossi); «l'umanità nuova, nata dalla ferita d'amore di un Dio trafitto, può finalmente rispondere all'Amore con l'amore e divenire interlocutore di Dio» (don SANDRO CAROTTA e sr. MARIA MANUELA CAVRINI ci propongono, per la rubrica «Tu sei bellezza», la solennità del sacratissimo Cuore di Gesù). Completa il numero la presentazione degli anni Ottanta di FORMA SORORUM a cura di sr. CHIARA ESTER MATTIO.

 

 

m.m.c.